Script per il backup automatico. Permette di trasferire file e directory
rinominandoli secondo una logica configurabile. il path sorgente (dal quale vengono prelevati i file) può contenere i caratteri:
NOTA IMPORTANTE: Abacod cancella i file! Prima di ogni nuova esecuzione controllare i parametri tramite il flag DUMMY (o -t). E' inoltre consigliabile eseguire lo script con i privilegi di un utente avente permessi limitati al minimo necessario. Download Abacod v1.4-beta Visualizza i file Sintassi abacod [OPTION] CONFIGFILE" -V, --version stampa la versione -h, --help stampa l'help -v, --verbose verbosità elevata -t, --test non modifica il filesystem (modalità test) -p, --srcpath SRCPATH percorso sorgente (può usare i wildchar: *,?,[...]) -d, --dstpath DSTPATH percorso destinazione: ^n^ è rimpiazzato con l'n-esimo wildchar ^d^ è rimpiazzato con la data/ora corrente -r, --deletesrc cancella il file sorgente -i, --ignoredirs ignora le sottodirectory -a, --append lavora in append -o, --overwritemode MODE modalità di sovrascrittura: 0: mai 1: sempre 2: solo se più nuovo 3: solo se più grande -m, --maxtransfer AMOUNT stop dopo AMOUNT trasferimenti -s, --transfersleep SEC pausa tra i trasferimenti (default 1) --errorsleep SEC pausa dopo un errore (default 30) -u, --forcedumask UMASK umask --forcedowner ID forza l'owner ID --forcedgroup ID forza il group ID -e, --dateformat FORMAT formato della data (sintassi del comando date) --testmountpoint MOUNTPOINT verifica il mountpoint prima di procedere --testping ADDRESSORNAME verifica il ping prima di procedere ogni opzione sovrascrive il rispettivo valore del file di configurazione se non c'è file di configurazione sostituire con - Dipendenze Abacod è uno shell script. Ultre ai comandi builtin della Bash utilizza: date, sleep, mv, rm, du, awk, chowm, chgrp, touch, mkdir, cat. |